Base trap: Guida alla scelta migliore per la tua canzone

Se stai cercando una base trap probabilmente hai scritto un testo che merita una traccia di tutto rispetto su cui essere cantato. Chissà, magari hai seguito i nostri consigli su come scrivere una canzone trap da manuale e quello che ti manca ora è la musica adatta a farla diventare la tua prima hit.
O magari sei già un trap boy più navigato, che però vuole sperimentare e scoprire tutte le possibilità che questo genere offre.

In ogni caso abbiamo ciò che fa al caso tuo. Grazie a ciò che stai per leggere, capirai come distinguere una base trap pronta per drippare da una destinata al flop. Inoltre scoprirai tutte le alternative tra cui potrai scegliere per trovare la musica più in linea con il tuo flow, le tue tematiche e la tua attitude.

Sei pronto a trasformare il tuo testo in una canzone? La base trap giusta sta solo aspettando di essere trovata, con questo articolo imparerai come cercarla.

In un nostro vecchio articolo abbiamo parlato ampliamente di Come mixare da dio un pezzo Trap e ne abbiamo analizzato le caratteristiche principali.
Se vuoi capire cosa contraddistingue una base trap che spacchi sul serio le cose che dovrai capire sono esattamente le stesse.

Un pezzo trap da vero trap king deve avere:

• Una linea di Basso data dal Kick, ovvero la grancassa, bella profonda;
• Un suono enfatico dato da Synth stratificati che risulti bello profondo e spesso;
• Cambi di tempo che ti permettano di giocare con il Flow;
• Un ritmo incalzante che riesca a variare su un semplice in 4/4: deve essere una hit;
• Un contrasto marcato e spiazzante, che lasci a bocca aperta;
• Pitched drums che entrino nella mente e risultino belli squillanti.

Una volta che sarai riuscito a far combaciare tutti questi elementi potrai dire di avere trovato la base più adatta al tuo pezzo. Ma ricordati che l’originalità non guasta mai, soprattutto in un mondo popolato come quello della trap.
Se trovi qualche sonorità particolare, su cui puoi sperimentare, hai tutto da guadagnare. Specialmente con uno stile come la trap, che si adatta molto a questo genere di crossover.

Se esiste realmente un confine tra Rap e Trap è davvero molto sottile, perché quest’ultima potrebbe essere considerata come una sorta di figlia della prima. Quindi è facile confondersi quando si cerca una base, specialmente se non si conosce il confine tra l’una e l’altra.

Tuttavia possiamo dire che la Old School è sicuramente più legata al 4/4 di quanto lo sia la nuova Wave.

In questo senso anche le basi presentano delle differenze, il Rap delle origini soprattutto è sempre stato associato al Bum Bum Cha. Così si indicava il metodo per scandire il tempo e chiudere le rime in maniera stilosa.

Se analizziamo invece la Trap delle origini, quello degli anni 90 ad Atlanta, era molto influenzato dai contesti delle trap houses. Vere e proprie crack houses, triste dirlo, che però influenzarono i suoni deviati dalle sostanze.
Da qui la nascita di un genere ripetitivo, distorto al limite, con beat quasi tenebrosi, come le menti dei suoi interpreti.

Con l’esplosione di questo genere come moda abbiamo potuto assistere tuttavia a una continua contaminazione positiva. Così oggi possiamo trovare basi trap che strizzano l’occhio al reggaeton, piuttosto che al punk o al metal.

Il lavoro del cantante e quello del producer non sono la stessa cosa, lo sappiamo bene. È sempre stato così: Eminem aveva Dre, Neffa aveva Gruff, i DOGO avevano Don Joe, Sfera ha Charlie e FSK ha Greg Willen.

Tuttavia ci sono anche cantanti che preferiscono prodursi la musica da soli, perché magari si trovano meglio a sperimentare per conto proprio. Come nel caso di Tha Supreme.

Quindi le strade che potresti percorrere per trovare la base trap più adatta alla tua canzone sono 2:

• Creare la tua musica per conto tuo
• Trovare una traccia già confezionata (pagando o meno)

Vediamo nello specifico come puoi comportarti in entrambi i casi.

Se scegli la via della completezza la strada sarà lunga e faticosa, ma la soddisfazione sarà doppia. L’opportunità di lavorare sulle tue melodie richiederà un bel bagaglio di conoscenze. Magari potrebbero servirti dei consigli e dei trucchi di mixaggio specifici.

In ogni caso potrai creare una base trap anche con poche strumentazioni in tuo possesso. In realtà potrebbe bastarti anche solo un programma DAW. Tra i migliori che puoi scegliere ci sono:

È uno dei programmi per fare beat più famoso di sempre, che permette di ampliare la produzione tramite plug in dedicati. Per questo i prezzi di questo software partono da 89 Euro, fino ad arrivare a più di 800 Euro a seconda del bisogno di chi lo utilizza.

Uno dei Top di gamma del settore, adattabile in realtà anche per il live, che consente di spaziare tra molte funzionalità anche nel pacchetto base, che costa soli 79 Euro.

Questa DAW è indicata per chi vuole fare veramente sul serio, è quello più utilizzato dai professionisti e più completo. Per averlo occorre pagare un abbonamento di 279 Euro all’anno o acquistarlo direttamente per 559 Euro.

Questo studio di registrazione virtuale è storico, forse uno dei primi creati, disponibile in tre versioni a seconda del livello. Per gli entry level è possibile acquistare il pacchetto Elements al costo di 100 Euro.

In ogni caso ognuno di questi software permette di utilizzare la versione di prova per un mese. Quindi prima di scegliere avrai la possibilità di provarli per capire quale è più adatto alle tue esigenze. Così potrai essere sicuro prima di spendere soldi.

.

Se non sei interessato ad imparare come creare il beat più adatto alla tua base trap puoi sempre decidere di usare qualcosa creato da qualcun altro.

In questo caso potrai decidere se:

• Comprare un beat;
• Scaricare una traccia libera dai vincoli di copyrights.
• Pagare un producer.

Se vuoi un prodotto dalla qualità migliore potresti pensare di acquistare una base già impacchettata. Se ti interessa questa possibilità, potrai cercare su youtube o suoi canali di streaming come Soundcloud. Questi spesso sono usati come vetrine dai produttori, che lasciano poi i link per entrare in contatto per l’acquisto.
Soundcloud inoltre è un bacino molto capiente per le free royalties tracks, ovvero tracce libere messe a disposizione e scaricabili da chiunque. Anche su youtube si trova qualcosa, ma il processo di download è molto più complicato.
Se invece quello che cerchi è qualcosa di più personale e vuoi un prodotto cucito su misura per te, allora quello che ti serve è un producer.
Un beat può costare 30, 50, 100 o addirittura 250 Euro. I fattori che determinano il prezzo sono senz’altro la serietà, le skills, la qualità e anche la credibility del beatmaker.

Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e che grazie a quanto hai scoperto sulle Schede Audio e sul loro funzionamento ora potrai far decollare la tua musica.

Se stai cercando un distributore che ti aiuti a farlo nel modo migliore abbiamo un ultimissima sorpresa per te.

Hai mai sentito parlare di Distrokid?

Distrokid è nato con la missione di aiutare le piccole realtà a distribuire i loro brani ad un prezzo accessibile e nel modo più semplice possibile, senza andare a guadagnare sulle royalties, lasciando i guadagni all 100% ai musicisti.

Approfitta del nostro SCONTO!

Mi chiamo Luca Oliveri, sono un Producer / Compositore.
Aiuto artisti, producer e musicisti a realizzare i propri progetti musicali, offrendo consulenze ed offrendo servizi di produzione musicale, mix e mastering audio.