Come pubblicare su Spotify la tua musica da indipendente

Negli ultimi anni le piattaforme di streaming musicale hanno rivoluzionato il mondo dell’industria musicale, aprendo le porte a un numero sempre maggiore di artisti.

La possibilità di mettersi in mostra autonomamente grazie ai canali online ha permesso a molti emergenti di trovare il proprio spazio. Ma come pubblicare su Spotify la tua musica nel modo corretto da solo?

È Proprio questo di cui parleremo in questo articolo, in cui cercheremo di capire come far decollare la tua carriera sulla piattaforma di streaming musicale. Vedremo come si carica un brano e quali azioni compiere per farlo nel modo giusto, ma parleremo anche di money e diritti.

Insomma, se vuoi sapere come pubblicare su Spotify le tue creazioni, tutto ciò che devi sapere lo scoprirai leggendo quanto segue.

Se invece hai ancora bisogno di un piccolo aiuto per migliorare le tue produzioni, per presentare al tuo pubblico un lavoro professionale, conta su di noi.

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Se stai cercando di capire come pubblicare su Spotify ci sono due cose che potrebbero interessarti: visibilità e, perché no, un guadagno. Quindi vediamo subito di parlare dell’argomento più succoso: Money!

La musica su Spotify permette di guadagnare da due tipi diversi di royalty:

• Royalty di registrazione: il denaro dovuto ai titolari dei diritti per le registrazioni riprodotte su Spotify, pagato agli artisti tramite il concessore di licenza che ha distribuito la musica, solitamente l’etichetta discografica o il distributore.
• Royalty di pubblicazione: il denaro dovuto agli autori o ai proprietari di una composizione. Tali pagamenti vengono effettuati agli editori, alle società di gestione e alle agenzie meccaniche sulla base dell’area geografica di utilizzo.

Inoltre è bene sapere che i titolari dei diritti riceveranno le royalty indipendentemente dal fatto che l’ascolto provenga da un account Premium o meno. Spotify in ogni caso non paga le royalty degli artisti in base a una tariffa per ascolto o per riproduzione.

I pagamenti delle royalty ricevuti dagli artisti potrebbero variare in base alla modalità di ascolto della propria musica o secondo gli accordi tra loro e i distributori o le etichette.

In precedenza abbiamo già detto la verità su quanto si guadagna su Spotify, ma per chi non era attento facciamo un piccolo recap. Così eviterai brutti scherzi quando deciderai di mettere la tua musica su Spotify.

Sarò diretto: Spotify paga per ogni singolo ascoltato in streaming 0,0043 $, quindi per 10000 ascolti 43,00 $.

Ma quei 43 $ vanno tutti all’artista?

No, se facciamo per esempio riferimento a Spotify Premium, andranno divisi tra:

• L’artista (a cui va generalmente il 30%)

• I proprietari del master e della pubblicazione (di solito l’etichetta discografica),

• I distributori (ovvero la piattaforma e il negozio).

Ok, quindi quel 30% va tutto all’artista allora? Ancora no, deve essere suddiviso tra:

• autori

• compositori

• artisti che hanno scritto, composto o eseguito il brano

Ovviamente, più cose farai per conto tuo, meno dovrai dividere i tuoi incassi, ma assicurati di avere le competenze per gestire le tue pubblicazioni al meglio.

Ho una brutta notizia e una bella per te che vuoi capire come pubblicare su spotify le tue canzoni. Prima quella brutta: non ti basterà prendere la tua creazione e metterla sulla piattaforma, non funziona così purtroppo.

Ma quindi dovrai passare da un’etichetta discografica? No, questa è la bella notizia: potrai sfruttare i servizi dei distributori digitali di musica.

Questa è una bella notizia perché i distributori digitali non solo ti permetteranno di caricare musica su Spotify, ma anche sulle altre piattaforme. Inoltre ti aiuteranno anche a monitorare l’utilizzo delle tue canzoni da parte di terzi: esatto, batteranno cassa al posto tuo.

Prendiamo per esempio Distrokid, non uno a caso, stiamo parlando di una delle migliori soluzioni per chi vuole caricare musica su Spotify. Con questo distributore avrai un sacco di vantaggi, che non avresti con altri, e men che meno con un’etichetta.

Prima di tutto le royalties: Con Distrokid l’artista mantiene il 100% dei diritti d’autore sull’opera.

Ma non solo, anche in fatto di comodità non c’è storia, perché potrai gestire tutte le tue pubblicazioni da un’unica dashboard. E quando dico tutte, intendo proprio tutte, perché potrai caricare brani e testi illimitati. Inoltre attiverai automaticamente il tuo profilo Spotify for Artist e riceverai la spunta blu di certificazione subito dopo la prima pubblicazione.

Incredibile, non credi? E tutto questo per 17 euro l’anno, poco più di un caffè al mese. Per questo è il distributore più scelto in tutto il mondo da chi sta iniziando la propria carriera musicale.

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Cosa fare quando pubblichi una canzone su Spotify

Abbiamo già parlato parecchie volte di come aumentare gli ascolti su Spotify, di come aumentare i follower o di come battere l’algoritmo. Ma oggi voglio darti qualche spunto in più, quindi ecco le 9 azioni che faranno decollare la tua musica su Spotify secondo Spotify:

1. Invia la tua nuova uscita a Spotify per entrare in una playlist: Hai mai sentito parlare di Conner Youngblood? Il suo successo è derivato proprio dopo aver inviato un Pitch a Spotify ed essere approdato su una playlist editoriale. Questa azione è la migliore per far volare ascolti e followers. Assicurati di aggiungere i dettagli principali, come il genere e il mood, per aumentare le possibilità che venga inserito nella playlist più adatta.

2. Aggiorna il tuo profilo artista: Foto, bio, tutto ciò che riguarda la tua immagine di artista deve essere presentato nel migliore dei modi.

3. Aggiungi una Canvas al tuo brano: L’algoritmo ti ripagherà e anche i tuoi ascoltatori.

4. Crea gruppi di follower su Spotify: La parola chiave è connettività.

5. Crea playlist tue: Questo è un ottimo modo per coinvolgere il tuo pubblico e rendere il vostro contatto più intimo.

6. Condividi la tua nuova musica sui social media: Sfrutta ogni canale a tua disposizione per ottenere il massimo risultato.

7. Monitora i tuoi ascolti: Su Spotify for artist puoi farlo comodamente dal tuo smartphone, è fondamentale per capire l’andamento delle tue creazioni.

8. Non smettere mai di migliorarti e non farti buttare giù dai risultati negativi: i veri vincitori non perdono mai, o vincono o imparano.

9. Abbi fiducia: Proprio come con la tua arte, costruire una carriera e creare connessioni significative che convertano i tuoi ascoltatori in fan è un processo che richiede tempo. Resta fedele alla tua visione creativa, continua a lavorare sodo e come dice Cyndi Lauper: “Non puoi stare a guardare: devi agire!”

Mi chiamo Luca Oliveri, sono un Producer / Compositore.
Aiuto artisti, producer e musicisti a realizzare i propri progetti musicali, offrendo consulenze ed offrendo servizi di produzione musicale, mix e mastering audio.