Ok, hai fatto tutti i compiti, hai organizzato il tuo home studio e hai perfino completato i preparativi necessari per mixare una canzone, clap clap.

È ora di sporcarsi le mani! E in questo articolo ti rivelerò uno step fondamentale se hai un home studio: come bilanciare il tuo mix!

Cosa vuol dire bilanciare un mix?

In parole povere per un mixare una canzone decentemente serve equilibrio. Se all’interno di un pezzo un suono ne nasconde un altro, e la cosa non è voluta, allora il mix non è ben fatto. Punto.

Bilanciare in fase di mixaggio significa equilibrare i vari suoni in modo tale che quelli più importanti si sentano forte e chiaro e a un livello appropriato per tutta la durata del mix.

Mixaggio ordinato, mixaggio fortunato

Se hai mai osservato un pro mixare una canzone starai già pensando che tutte queste premesse sono inutili. Per mixare bene ci vuole orecchio e fine della storia. Una volta che hai sistemato tutte le tracks per strumento e colore, il gioco è fatto, daje de plugin.

Mi spiace deluderti, ma non funziona proprio così.

Un produttore musicale affermato può permettersi cose che una persona che sta iniziando a mixare NON può fare.

Una di queste cose è mixare in modo disordinato.

Da dove cominciare a bilanciare il tuo mix?

Quando ascolti la canzone, se hai l’orecchio un po’ allenato, dovresti riuscire a scorgere i punti forti del pezzo, quelli che gli danno una bella carica, lo sprint per farti dire “figata!”

Prendiamo ad esempio la struttura di una canzone pop classica:

Intro / Verso 1 / ritornello / verso 2 / ritornello / verso 3/ ritornello/ verso 4

Ovviamente sono rimasto sul semplice, si poteva anche aggiungere un Bridge tra verso e ritornello, una outro e altra robetta, ma non è importante.

Per mixare una canzone (e trovate il tempo per il timing!) iniziate dall’elemento più cazzuto del pezzo. Se parliamo di musica pop, questo elemento sarà al 90% una parte vocale. 

Ascolta bene la canzone e trova il punto più intenso, quello che regge tutto il resto. Magari è il verso 4. Ottimo! 

Hai il tuo punto di inizio per mixare una canzone. Quello che devi fare è valorizzare i suoni di questa sezione quindi sistemerai le parti precedenti in modo da raggiungere un climax (un picco) al verso 4.

Una scelta abbastanza standard, visto che così avresti il picco, poco prima della fine della canzone stessa.

Mixare una canzone bilanciamento

Mixare seguendo una gerarchia, fonte: “Mixing secrets for the small studio”, Mike Senior

Taglia qua e là per bilanciare meglio

Ho preso come esempio il verso 4, ma poteva anche essere il primo, non c’è una legge scritta che ti obbliga a scegliere l’ultima strofa.

L’importante è riuscire a scovare l’elemento che da più energia alla canzone, quello che le dà un’anima e mixare in modo tale da farlo risaltare in modo armonioso.

Mixare una canzone bilanciamento

Questo significa anche tagliare ciò che ostacola questo percorso sonoro. Se ad esempio prima del climax finale c’è un mini-assolo di chitarra che scombina i vostri piani potete pensare di abbassarlo un po’ o addirittura di rimuoverlo.

Un altro candidato perfetto per un bel taglio è il verso iniziale (se quello finale deve essere l’apice della vostra narrazione musicale), se è molto simile al verso 2 devi agire per differenziarli perché altrimenti all’ascolto non avrai un percorso musicale ma una linea retta che ti porta da A a B in modo piatto. No buono se vuoi mixare una canzone bene e sembrare un professionista (sì, puoi farlo anche se ancora non lo sei, usando qualche trucchetto).

Quali strumenti sistemare per mixare una canzone decentemente?

Come ho detto anche sopra, alcuni produttori musicali non lavorano con ordine, ma mixano a orecchio senza una precisa gerarchia.

Non sto dicendo che sia sbagliato farlo. Quello che dico è che quando sei all’inizio e sei lì nella tua stanza/home studio, darsi un ordine è molto, molto meglio. Abituati a lavorare così e dopo, forse, potrai fare ad cazzum.

Quindi, da che strumento partire per bilanciare il tuo mix?

Mixare una canzone in ordine di importanza

Per mixare una canzone l’orecchio è tutto, davvero. Inutile smanettare con ennemila plugin se non riesci a capire qual è lo strumento che sorregge l’intera canzone.

Ovviamente dipende dal genere, a volte saranno i vocals, a volte basso e batteria.

Quello che è importante è che tu inizi a mixare dall’elemento primario. A seguire ripeti il processo con quelli secondari.

Perché questo processo è utile per mixare una canzone?

Perché lo spazio per ogni elemento all’interno di una canzone è limitato, e richiede un bel lavoro di bilanciamento. Vuoi enfatizzare un assolo di chitarra?

Inutile mixare per ore e ore il ritornello che lo precede! 

Se lo farai avrai due problemi, uno sonoro, perché il ritornello competerà con l’assolo per conquistare l’attenzione dell’ascoltatore.

Il secondo è un problema di capacità di elaborazione della tua DAW e del tuo computer.

Se carichi al massimo tutti gli elementi della canzone che precedono il più importante, ti rimarrà pochissimo spazio per mixare bene la parte che davvero ti interessa.

Gestisci il tuo tempo! Mixare una canzone può essere più semplice di quello che credi

Quello che ho cercato di dirti in questo articolo è che non dovresti spendere la stessa quantità di tempo per ogni sezione del tuo mixaggio. Sprecheresti un sacco di tempo, per poi infamarti da solo i morti un attimo dopo.

Lavorare in modo ordinato serve a questo, individuare gli elementi che danno anima alla canzone, partire da quelli e poi tutto il resto a seguire.

In questo modo avrai una gerarchia precisa che ti permetterà di:

  1. Sviluppare un orecchio ben allenato
  2. Lavorare ottimizzando il tempo a disposizione
  3. Risultare più professionale
  4. Riuscire a mixare una canzone in modo ottimale anche con poche risorse nel tuo home studio.

Ora siete pronti per passare allo step successivo. 

Ansia da prestazione? Ovvio che sì! 

Per questo ci siamo noi di Mixemaster (di sottofondo immagina la sigla della Cedrata Tassoni, quante cose al mondo puoi fare, mixare, masterizzare, ma trova un minuto per Mixemaster).

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Luca Oliveri

Mi chiamo Luca Oliveri, sono un Producer / Compositore.
Aiuto artisti, producer e musicisti a realizzare i propri progetti musicali, offrendo consulenze ed offrendo servizi di produzione musicale, mix e mastering audio.

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