Creare canzoni: Guida completa per chi parte da 0

Stai pensando di iniziare una carriera musicale e sei alla ricerca del segreto per il successo?

Sei nel posto sbagliato: purtroppo non esiste un segreto.

Creare canzoni e vivere di musica è un percorso complicato e faticoso, che richiederà tempo e investimenti, ma che saprà regalare grandi soddisfazioni. Diffida di chi ti dice il contrario e propone soluzioni semplici, molto probabilmente ha solo fumo da venderti.

Quello che invece posso fare è indicarti la via, e gli strumenti necessari, per portare la tua musica da semplice passione a qualcosa di concreto. Lo scopo ovviamente è quello di fare musica di qualità e, perché no, guadagnarci qualcosa.

Questo articolo non è rivolto solo ai giovani emergenti, ma a tutti quei talenti che stanno cercando un modo per emergere.

Da quando internet e la digitalizzazione hanno cambiato l’industria musicale, il mercato si è democratizzato, questo ha permesso a molti indipendenti di farsi notare. Così le possibilità si sono moltiplicate, ma anche l’asticella si è alzata parecchio.

Per questo avrai bisogno della spinta per iniziare col piede giusto, in modo da evitare gli errori più comuni, che potrebbero compromettere il risultato.

Ci sono 2 modi per trasformare un’idea musicale in una canzone ascoltabile dal pubblico online in formato digitale:

• Pagare uno studio di registrazione;

• registrarla per conto tuo.

Nel primo caso non ho molti consigli da darti, se non quello di capire quanto costa affittare uno studio di registrazione. Se invece stai pensando di acchitare il tuo piccolo e modesto spazio per iniziare a creare canzoni, vediamo di cosa avrai bisogno per iniziare.

Ovviamente considereremo la strumentazione essenziale per fare musica in home recording, niente a che vedere con gli studi professionali. Se quello che stai cercando è il sound perfetto, avrai bisogno di un investimento decisamente più pesante, che per un entry level potrebbe essere proibitivo.

Leggi qui se vuoi diventare produttore discografico.

Se invece desideri semplicemente dare una svolta iniziale alla tua carriera artistica, vediamo cosa ti servirà per iniziare anche con meno di 200 Euro.

Computer

Il computer si potrebbe dire che è l’elemento essenziale per creare musica in formato digitale. Molto probabilmente andrà bene quello che già possiedi per iniziare. Assicurati solo che abbia i requisiti hardware minimi per supportare i programmi che dovrai utilizzare. Se può interessarti abbiamo parlato in un vecchio articolo dei migliori laptop per fare musica. Così puoi farti un’idea sia dei prezzi, che delle caratteristiche che dovrai ricercare.

Cuffie o casse monitor

Se vuoi che la tua musica abbia maggior successo tra gli ascoltatori, dovrai presentare un prodotto audio di qualità. Il miglior modo per sapere se la tua produzione sta andando come dovrebbe è: avere dei buoni supporti audio. Potrai mixare cuffie o casse monitor, a seconda della tua preferenza, ma, cosa molto importante, dovrai ricercare la qualità del suono più fedele possibile.

Ecco alcuni esempi delle migliori cuffie da studio e delle migliori casse monitor da studio.

Microfono

Nella scelta del tuo microfono da studio devi considerare numerosi fattori, nulla di eccessivamente complicato ma se vuoi diventare un musicista professionista devi affidarti a strumenti e attrezzature di alta qualità. Considera innanzitutto il tuo genere musicale e le tue caratteristiche come artista (o quelle della tua band). Infatti, ci sono numerosi parametri che influenzeranno il tuo rapporto con il microfono da studio scelto.

Segui il link per sapere quali caratteristiche deve avere un microfono per creare musica di qualità.

Scheda audio esterna

La scheda audio è uno strumento tecnologico che funziona pressappoco come un traduttore di suoni dall’analogico al digitale. Ogni computer possiede già una scheda audio dedicata, ma se vuoi creare musica, avrai necessariamente bisogno di una qualità audio maggiore.

Come scegliere la scheda audio esterna? È un discorso lungo, su cui abbiamo scritto un articolo apposta: Lo trovi qui.

Pannelli fonoassorbenti

Un trattamento acustico può aiutare a trasformare la tua stanza in una sala prove che suoni bene e ti aiuti a concentrarti sulla tua musica. È essenziale per combattere le perdite e le dispersioni di rumore in eccesso nella stanza. Ne abbiamo parlato in modo approfondito nel nostro articolo “6 consigli per trasformare la stanza in sala prove”.

Programmi per creare canzoni

Assemblati tutti i pezzi del tuo piccolo home studio, manca solo il motore che fa girare tutto: il cosiddetto Digital Audio Workstation o DAW.

Sono software che ti permettono di avere sul tuo pc tutti gli strumenti necessari per creare canzoni in modo professionale. I più utilizzati sono:

• Pro Tools

• Ableton Live

• Reaper

• FL Studio

• Garageband (solo su Mac)

Come dice Marracash nella canzone “In faccia”: Non è che c’hai le Jordan e allora puoi schiacciare.

Allo stesso modo, non è che basta avere l’attrezzatura giusta per creare canzoni di qualità che funzionino. Ci saranno diverse capacità di cui dovrai essere in possesso per portare avanti il lavoro, dovrai occuparti di mixing e mastering.

Eseguire un mastering professionale è ciò che renderà i tuoi brani efficaci dal punto di vista distributivo e piacevoli per tutti tuoi ascoltatori.

Dovrai anche essere in grado di mixare la tua musica come un professionista, essere attento alla compressione e mixare la voce se occorre.

Se tutto questo per te è già come bere un bicchiere d’acqua, allora leggi: 3 trucchi fondamentali di mix e master.

Se invece ti occorre una mano, perché ti è venuto il mal di testa solo a leggere questa breve introduzione alla materia, conta pure su di noi. Fai click sul banner qui sotto per iniziare a parlarci del tuo progetto.

Terminato il processo di creazione della tua canzone, quando finalmente avrai un risultato soddisfacente, avrai il tuo bel file audio sul tuo PC. Sarai passato dall’ideazione alla registrazione, dal mixing al mastering: Cosa rimane da fare?

Dovrai pubblicarla, così il pubblico potrà ascoltarla.

Un tempo questo era un problema, perché i costi di produzione di supporti come CD, Vinili, musicassette, erano decisamente più elevati. Motivo per cui era necessario appoggiarsi alle etichette e al loro potere economico per farsi conoscere.

Con Spotify si è aperta una nuova strada, quella dello streaming. La condivisione di musica online ha rivoluzionato l’industria musicale, generando nuovi metodi di fruizione tramite le piattaforme di streaming digitale.

Grazie ai distributori di musica digitale è possibile portare la propria musica su Spotify, Apple Music e simili. Ma non solo, la tua musica sarà disponibile anche su Youtube, Instagram stories, Tik Tok.

Ah, dimenticavo: senza passare dalle etichette discografiche.

Questo significa tenere per se tutti i diritti d’autore.

Come nel caso di Distrokid, che oltre a garantirti il 100% delle royalty, ti farà ottenere la spunta blu di Spotify al primo caricamento.

Con Distrokid potrai controllare tutte la piattaforme da un’unica dashboard, monetizzare dai tuoi stream e avere qualcuno che batte cassa al posto tuo. Tutto al ridicolo prezzo di 14,99 Euro l’anno: poco più di un caffè al mese.

Se ti iscrivi per la prima volta fai click sul banner qui sotto e ottieni un ulteriore 7% di sconto.

Mi chiamo Luca Oliveri, sono un Producer / Compositore.
Aiuto artisti, producer e musicisti a realizzare i propri progetti musicali, offrendo consulenze ed offrendo servizi di produzione musicale, mix e mastering audio.